Furti a scuola: una tendenza in forte crescita
Pontedera, Salerno e Mestre…. sono solo alcune delle città nelle quali, nel corso dei mesi scorsi, si sono registrati furti all’interno degli edifici scolastici. I furti a scuola continuano a crescere e la chiusura delle attività scolastiche con il conseguente svuotamento delle strutture potrebbe rappresentare un ulteriore elemento di rischio. Ma cosa rende le scuole così vulnerabili?
Furti a scuola e assenza di adeguati sistemi di sorveglianza e protezione
Bisogna innanzitutto tener presente che molte scuole italiane non sono dotate di sistemi di protezione adeguati; si tratti del più semplice sistema di allarme o di più sofisticati impianti di video sorveglianza. L’assenza di dispositivi di dissuasione rende alcuni edifici scolastici particolarmente appetibili agli occhi di piccole bande locali, che credono di poter così portare a casa un bottino facile. Forse è proprio alla luce dei furti o dei tentativi di rapina ai danni delle scuole che, negli ultimi anni, si sta assistendo ad una crescita del numero delle strutture che scelgono di dotarsi di dispositivi di sicurezza che fungano da deterrente nei confronti dei malintenzionati.
PNRR e furti nelle scuole: quale connessione?
Se all’assenza di sistemi di protezione si somma il fatto che in tempi recenti le scuole hanno avuto la possibilità di investire somme in alcuni casi importanti per l’acquisto di nuovi strumenti grazie ai fondi previsti dal PNRR, si capisce bene come gli edifici scolastici siano entrati nell’occhio del mirino di ladruncoli di quartiere alla ricerca di materiale da rivendere velocemente in cambio di un facile guadagno.
Fortunatamente molti dei casi di cronaca si sono conclusi con l’individuazione dei colpevoli e il ritrovamento della refurtiva, tuttavia questo non vuol dire che la scuola non abbia riportato danni. Basti pensare al furto nella scuola di Salerno ad opera di quattro minorenni che, oltre ad aver tentato di sottrarre materiale informatico, hanno poi appiccato fuoco alla palestra dell’istituto. O alle conseguenze che il furto di LIM e apparecchiature elettroniche ha sul regolare svolgimento della didattica. A tal proposito, emblematico è diventato lo sfogo di uno studente che nel maggio scorso ha denunciato, tramite il portale skuola.net, il perpetrarsi di continui furti a danno della sua scuola (https://www.skuola.net/scuola/furti-scuola-sfogo-studente-situazione-vergognosa.html).
Come proteggere i beni della scuola?
Molti sono gli istituti che nel corso degli ultimi anni stanno correndo ai ripari, nel tentativo di tutelare al meglio i beni della scuola e garantire la continuità delle attività, sia didattiche che amministrative, sempre più spesso legate all’utilizzo di apparecchiature elettroniche.
Il primo livello di protezione consiste nell’adozione, da parte dell’Ente responsabile, di sistemi di sorveglianza che fungano da deterrente. Allarmi e videocamere sono strumenti utili in questo senso anche se non bastano ad annullare il rischio che è di fatto ineliminabile.
Per questo accanto alle misure di prevenzione è utile per le scuole dotarsi di coperture assicurative che siano in grado di tutelarle nel caso in cui la deterrenza si fosse rivelata un’arma insufficiente a scongiurare il furto.
Le polizze Incendio, Furto e Elettronica sono una soluzione sempre più diffusa dal momento che garantiscono non soltanto il risarcimento dei danni subiti dalla scuola in caso di furto o tentato furto, ma tutelano i beni di proprietà dell’istituto e garantiscono risarcimenti anche in caso di danni provocati da eventi improvvisi e imprevedibili quali incendi, esplosioni o sbalzi di tensione.
Come scegliere la polizza Incendio, Furto e Elettronica per la scuola
Una polizza Incendio, Furto e Elettronica comporta una spesa aggiuntiva e lavoro in più per le segreterie. Per potersi orientare al meglio in questo mercato è utile affidarsi a professionisti in grado di aiutare i Dirigenti Scolastici a trovare la soluzione migliore e più adatta alle esigenze dei singoli istituti. A tal proposito segnaliamo che Logica Insurance Broker ha messo a disposizione delle scuole clienti un preventivatore, in grado di fornire stime dei costi di polizza in relazione al valore dei beni da assicurare. Per approfondire l’argomento vi lasciamo questo link: https://www.logicabroker.com/polizza-incendio-furto-e-elettronica-una-soluzione-specifica-per-i-beni-della-tua-scuola/
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